Hai in mente di viaggiare verso Uluru e il centro rosso dell’Australia?
Perfetto, allora leggi attentamente l’articolo perché ti mostrerò come vivere al meglio la tua esperienza in questa terra magica, dove la cultura aborigena è ancora molto forte. Entrerò anche nel dettaglio, quindi non leggere solo i titoli altrimenti perderai dettagli importanti.
Sei pronto? Cominciamo. Ma prima voglio spendere 2 parole su…
…La mia esperienza
Sapevo che Uluru, o Ayers Rock, è un luogo molto spirituale per gli Anangu, la tribù aborigena che abita il Red Center australiano. Gli Anangu considerano Uluru una divinità e per rispetto a questo enorme monolito non venne mai scalato (tranne che per pochissime eccezioni) per migliaia di anni.
Gli aborigeni dicono che il turista che ha il cuore attento non torna solo con qualche foto in più, ma ne sente anche la divinità.
Per me, invece, era soltanto una bellissima “attrazione” da vedere, impossibile da mancare.
Solo dopo aver speso 3 giorni nel Red Center ed aver conosciuto maggiormente i valori aborigeni che compresi perchè viene chiamato il cuore dell’Australia!
Se ti stai chiedendo se ne ho sentito la divinità beh, francamente no. La “magia” si però, ed in abbondanza.
Vivere la magia di Uluru in 8 modi differenti
L’Uluru-Kata Tjuta National Park è riconosciuto patrimonio mondiale dall’unesco per la sua importanza naturale e culturale.
La prima cosa che consiglio di fare una volta entrato nel parco è visitare l’Uluru-Kata Tjuta Cultural Centre, per entrare maggiormente in sintonia col luogo.
1- Tramonto ad Uluru
Molti i punti panoramici di osservazione attorno alla cittadina di Yulara o all’interno del parco. Il bello è che ogni punto offre diverse prospettive della silhouette e dei colori di Uluru.
Il più popolare osservatorio per godere del tramonto è il Sunset Lookout, che trovi percorrendo per circa 10 kilometri la strada una volta entrato nel parco.
È qui che anche io mi sono fermato per vedere questo spettacolo naturale unico al mondo! Ho provato un bellissimo senso di pace, circondato dall’aura di spiritualità del luogo.
Al variare della luce del sole Uluru cambia colore passando da sfumature di un rosso acceso al rosso rame, quando il sole cala definitivamente. Il cielo si colora di ogni sorta di colori pastello dipingendo un paesaggio da cartolina.
Sono stato ad Uluru in luglio ed il clima nella nostra estate è perfetto per questa esperienza. I 25 gradi circa durante il giorno e il sole costante rendono la temperatura piacevolissima
L’alta stagione da queste parti è da maggio ad ottobre circa, anche se il maggior afflusso non da particolari problemi o noie.
Quindi mettiti comodo, assicurati di avere una bevanda fresca tra le mani e qualcosa da sgranocchiare, e goditi questo spettacolo!
2- Alba ad Uluru
La levataccia alle 5 di mattina vale assolutamente la pena, anche col fresco del deserto nel mese di luglio (in Australia le stagioni sono invertite).
Da Yulara (l’unica cittadina dove puoi alloggiare) dirigiti questa volta verso l’osservatorio Uluru Sunrise Viewing Area, il migliore per vedere risvegliarsi il monte sacro di Uluru.
Se molti turisti e i gruppi organizzati delle escursioni si dirigono in questo punto per osservare l’alba un motivo c’è!
SUGGERIMENTI SPECIALI:
– Specialmente in alta stagione (maggio – ottobre) arriva almeno mezzoretta prima dell’alba, scegli il miglior punto e mettiti comodo!
– Dirigiti al punto di osservazione Sunset Lookout! Sarai circondato dal silenzio totale visto che la maggior parte delle persone preferisce l’osservatorio Uluru Sunrise Viewing Area per l’alba. Un’esperienza sicuramente più intima dove scattare ottime foto della magnifica silhoutte di Uluru.
3- Kata Tjuta al tramonto
Ecco un altro suggerimento speciale da non farti scappare per godere appieno dello spettacolo naturale di quest’area sacra.
Dirigiti verso il punto di osservazione Kata Tjuta View Point, una piattaforma posta di fronte alle 36 cupole di Kata Tjuta. Da qui godrai di un altro tramonto indimenticabile, forse più completo per la visione a 180 gradi.
Il contrasto è eccezionale. Davanti ai tuoi occhi le cupole accese dagli ultimi raggi del sole di Kata Tjuta e, molto lontano alla tua destra, il rosso più cupo di Uluru non più illuminato. Sopra Uluru, infatti, si vede nel cielo limpido e blu scuro solo la luna. Sensazionale! La foto rende solo parzialmente l’idea.
4- Passeggiata attorno ad Uluru
La passeggiata attorno al monolite è lunga circa 10 chilometri, per una durata complessiva di circa 4 ore. Non c’è nessun tipo di salita e camminerai ai piedi di Uluru seguendo un comodo sentiero.
Molte le famiglie che si avviano per questa camminata, anche con bambini piccoli. Tieni però presente della distanza e, se opti per questa soluzione, parti la mattina (siamo sempre nell’outback).
Non dimenticarti la crema solare (in Australia il sole batte forte), qualche snack e l’acqua, nonostante la presenza di piccole fontanelle lungo il percorso.
Ricorda di portare con te anche l’Autan per l’elevata presenza di moscerini specialmente nei loro mesi estivi (il nostro inverno), che possono essere molto fastidiosi.
SUGGERIMENTI SPECIALI:
1- Se non vuoi fare tutta quella strada a piedi l’alternativa è noleggiare una bicicletta a circa 30 euro per 3 ore.
Una soluzione perfetta e rilassante per chi non vuole perdersi il giro attorno ad Uluru ma non è disposto a camminare per 4 ore.
2- Un’altra esperienza consigliata è il tour GRATUITO “Mala Walk”. 2 chilometri di passeggiata – compreso il ritorno – guidati da un ranger che ti parlerà della tradizionale cultura aborigena Anangu.
Puoi ovviamente partecipare a questo tour e proseguire per il percorso completo attorno ad Uluru.
5- Passeggiata nella gola di Walpa di Kata Tjuja
La passeggiata all’interno della gola di Walpa è famosissima e immancabile!
Il percorso è lungo meno di 3 chilomentri totali tra andata e ritorno, un’oretta circa di passeggiata. Il sentiero è, come nella circumnavigazione di Uluru, semplice e piatto.
Se hai poca voglia di camminare ti consiglio comunque di lasciare la macchina nel vicino parcheggio, scendere e fare il primissimo tratto del sentiero. La gola di Walpa è subito all’inizio, pertanto non dovrai faticare.
6- Tour coi cammelli
Una piccola mandria di cammelli selvaggi mi attraversò la strada mentre arrivavo con la mia macchina al parco di Uluru. Una bellissima sensazione! Nel deserto australiano questi animali sono infatti molto comuni.
Ecco quindi che, se stai cercando un altro “mezzo di locomozione” per esplorare il Red Center australiano, un tour con i cammelli addestrati può essere la soluzione adatta.
Questo tour è particolarmente apprezzato dai bambini che, in totale sicurezza, viaggiano a bordo di questi animali. Il divertimento è assicurato e gli organizzatori mettono a disposizione tutte le competenze e le attrezzature per rendere confortante questa esperienza, della durata di circa 1 ora.
7- Vola in elicottero sopra il parco di Uluru
Un altro modo molto eccitante di esplorare il parco di Uluru è grazie ad un elicottero.
Dal’alto si vede tutto! L’immenso outback che si perde all’orizzonte e Uluru e KataKtuja, le uniche formazioni rocciose che spiccano in questi immensi spazi. Una sensazione di “infinito” – passami il termine – che spesso manca in Italia, dove oramai tutto è costruito.
Un’escursione adatta a tutti; devi solo sederti comodo e goderti il bellissimo panorama e gli immensi spazi australiani.
8- Cena “Sounds of Silence” sotto le stelle
Questa cena è immancabile, specialmente in un viaggio di nozze.
Il programma prevede un aperitivo accompagnato da un’ottimo vino mentre si osservano le ultime luci del giorno colorare Uluru.
Al calare del sole ascolterai il tipico suono dello strumento aborigeno, il Didjeridu, mentre gusti una buonissima cena accompagnata dai migliori vini australiani.
Il cielo stellato sopra la tua testa è qualcosa di incredibile! Nessun inquinamento luminoso e, in quel contesto, è un’esperienza che ricorderai tutta la vita.
Scopri i dettagli della cena Sound of Silence qui.
– Arrampicata, da NON fare!
Nel cartello qui sopra gli aborigeni ti pregano di non salire su Uluru per la sacralità che rappresenta nella loro millenaria cultura.
Nel mio caso specifico parlai coi miei compagni e decidemmo di salire in 3, le ragazze stettero giù. Salii per curiosità, per il panorama, ma adesso lo sconsiglio vivamente.
Innanzitutto è pericoloso, una decina di persone sono MORTE nella scalata ad Uluru. È presente una catena alla quale attaccarsi con le mani, ma se scivoli difficilmente sopravvivi.
Oltre alla pericolosità personalmente nel corso del tempo mi sono pentito. Paragono infatti gli aborigeni agli indiani d’america; molte sono le similitudini. Questa cultura millenaria fortemente orientata al rispetto della natura e delle persone sta purtroppo scomparendo e aver violato le loro leggi mi rende in qualche modo partecipe.
Conclusioni
Difficilmente proverai tutte le esperienze che ti ho elencato, ma ognuna rappresenta una maniera diversa per gustarsi Uluru. Scegli quelle che ti piacciono di più e, ovviamente, non perderti il tramonto e l’alba, gratuite e di una bellezza unica!
Spero che l’articolo ti sia piaciuto e servito. Se è così per favore condividilo sul tuo social preferito, ripagherai il mio sforzo. Grazie.
Un ultimo consiglio. Spendi almeno 2 giorni interi nel Red Center (Uluru, Kings Canyon – splendido -, Alice Springs). So che spesso si è a corto di tempo e si ha la necessità di fare solo una notte ma, in quest’ultimo caso, pur vedendo molto, difficilmente ne cogli appieno la magia.